Le feste di Natale sono un periodo molto delicato per le famiglie separate, ma, con il giusto atteggiamento e con un po’ di impegno nel mettere da parte i conflitti genitoriali, si può riuscire a rendere queste giornate un momento piacevole per tutti.
Quando si è separati non è sempre facile gestire il periodo delle feste natalizie, soprattutto se il livello di conflitto è ancora molto alto. I genitori, a seconda del ruolo che andranno a ricoprire durante le feste, si potrebbero trovare ad affrontare momenti difficili in quanto il Natale è un amplificatore di emozioni, nel bene e nel male.
Vediamo insieme i possibili scenari in cui ci potremmo trovare.
Scenario 1: siamo il genitore che passerà il Natale con i figli
Quando siamo noi il genitore che passerà le vacanze con i figli, potremmo sperimentare una sorta di “ansia da prestazione” dovuta all’idea di dover far vivere ai nostri bambini giornate indimenticabili, magari anche per dimostrare loro che con noi si possono divertire di più che con l’ex coniuge.
Allo stesso tempo, potremmo trovarci anche a dover affrontare le emozioni negative dell’altro genitore. Queste emozioni spesso non vengono comprese coscientemente e si manifestano in aggressioni passive come, ad esempio, intralciare la gestione di tempi e spazi in cui dividersi i figli oppure opporsi alla meta scelta per le vacanze. La conseguenza è che anche noi potremmo sperimentare emozioni negative come rabbia e frustrazione e che questo stato d’animo possa rovinare le feste anche ai nostri figli.
Cosa possiamo fare per rendere migliore il Natale per i nostri figli
Cerchiamo di accettare che le vacanze che abbiamo programmato con tanta passione potrebbero non coincidere con la realtà e che non stiamo competendo per l’amore dei nostri bambini perché loro ci ameranno ancora di più se non si sentiranno in condizione di dover scegliere qual è il “genitore migliore”. Proviamo, invece, a goderci le piccole cose di tutti i giorni, non facciamo troppi programmi, improvvisiamo! A volte le cose più belle succedono quando meno ce lo aspettiamo.
Proviamo ad allontanare lo stress dalle vacanze dei nostri figli, proviamo a non cadere nel solito schema conflittuale con l’altro genitore. Potrebbe essere molto difficile riuscirci, almeno le prime volte, ma i risultati arriveranno. Ricordiamoci che non possiamo cambiare le altre persone, ma se cambiamo le nostre reazioni, cambieranno anche quelle dell’altro. Lasciare andare le emozioni negative sarà un regalo per tutta la famiglia e i vostri figli ve ne saranno grati quando ricorderanno questi momenti.
Scenario 2: siamo il genitore che passerà il Natale senza i figli
Quando siamo il genitore che passerà le vacanze di Natale senza i figli, potremmo trovarci ad affrontare emozioni molto dolorose. Tra questi sentimenti, i più comuni sono solitudine e dolore che, se non vengono compresi, si possono trasformare rapidamente in rabbia. Spesso c’è anche una buona dose di invidia verso la felicità dell’altro genitore che “si sta divertendo mentre noi stiamo male”, ma questa emozione non viene quasi mai riconosciuta perché ci rende vulnerabili; la rabbia, invece, ci fa sentire vivi e pieni di energia, ci allontana dalle emozioni tristi. Potremmo manifestare questa rabbia cercando di mettere i bastoni tra le ruote all’altro genitore, magari potremmo provare a rovinargli le vacanze in modo che possa sentire il dolore che stiamo provando noi.
Cosa possiamo fare per rendere migliore il Natale per i nostri figli
Crescere, affrontare la verità e accettare le emozioni dolorose, sono i migliori regali che possiamo fare ai nostri figli. Scaricare la rabbia sull’altro genitore porta solo ad un circuito di dolore che si ripercuoterà su tutta la famiglia. La rabbia ci fa stare bene, ci distrae dalle vere emozioni che stiamo provando, proviamo a metterci in ascolto di noi stessi per capire cosa ci sta succedendo veramente. Ricordiamoci che le emozioni possono essere dolorose, ma non ci uccideranno.
Cerchiamo di andare incontro all’altro su orari e dettagli organizzativi, cechiamo di mettere da parte il nostro ego concentrandoci sulla soluzione migliore per rendere felici i nostri figli.
Scenario ideale: passiamo il Natale con tutta la famiglia
I genitori dovrebbero avere lo stesso obiettivo: vedere i loro figli passare il periodo festivo con gioia e spensieratezza. La soluzione ideale per i bambini è quella di passare il Natale con entrambi i genitori che si impegnano a mettere da parte gli eventuali conflitti per godersi una giornata insieme a loro.
Invitare nonni e altri parenti di entrambe le parti è una bellissima idea che darà ai nostri figli ancora più gioia. Se i parenti non vanno d’accordo, bisognerà far capire loro l’importanza della collaborazione per il bene dei bambini.
Se gli ex coniugi hanno un buon rapporto, si possono invitare anche i nuovi compagni. È sottointeso che i nuovi partner siano già stati presentati ai figli e accettati da loro. Ricordiamoci sempre che l’obiettivo finale è la felicità dei nostri figli!
Cosa possiamo fare per rendere migliore il Natale per i nostri figli
Ci sono alcune regole da seguire affinché questa festa diventi un bel ricordo per tutti:
- Passare il Natale insieme deve essere una scelta condivisa da entrambi i genitori e non imposta da uno di essi. Quando c’è una forzatura è quasi certo che nasceranno tensioni che rovineranno la festa ai nostri figli.
- Evitare frecciatine, batture, sguardi minacciosi tra i genitori. I bambini sentono la tensione anche se si cerca in tutti i modi di mascherarla. Meglio essere sinceramente felici, almeno per questo giorno, in modo da costruire un bel ricordo per tutta la famiglia.
- Accordarsi sui regali in modo che quelli di un genitore non sembrino più belli di quelli dell’altro. Sarebbe ancora meglio consegnare i regali insieme in modo da trasmettere il messaggio che i genitori sono sempre i genitori e possono collaborare nel nome dell’amore per i propri figli.
I bambini hanno bisogno di un terreno solido sotto piedi e questo è possibile solo quando si sentono sicuri e amati. Se i genitori sono in conflitto, non stanno costruendo una base sicura per i propri figli. Il conflitto tra i genitori fa sentire i bambini insicuri e li spinge ad iper-responsabilizzarsi con lo scopo di ristabilire la pace in famiglia invece che concentrarsi sul gioco e sulla leggerezza che dovrebbero avere in questa fase della vita.
Proviamo a metterci nei panni dei nostri figli, concentriamoci sull’amore incondizionato che sentiamo per loro, e facciamo tutto ciò che è in nostro potere per creare le situazioni ideali per vivere delle feste piene di gioia.
Buon Natale!
Dott.ssa Sarah Pederboni
Psicologa Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR